2 dicembre “Misteri di Natale” sfilata straordinaria dei misteri. aspettando il Natale, la città di Campobasso si illuminerà con i suoi preziosi “Misteri” di Paolo Saverio Di Zinno.
300 anni fa nasce Paolo Saverio di Zinno, artista molisano che, con la sua creatività, diede ordine alla processione dei Misteri e ne segnò la sua durata “effimera” ma eterna. Straordinaria sarà l’uscita dei Misteri prevista domenica 2 dicembre con un itinerario “di marcia” ridotto. I passi futuri per segnare il riconoscimento UNESCO dei Misteri.
“Or dunque sappi che quelle macchine sono invenzione di un nostro concittadino, a nome Paolo di Zinno….Molto è a dolere che niuno finor abbia pagato al valente artista il debito di lode, e di fama; e sarebbe rimasto ignorato fino il suo nome, se i moltissimi lavori di scultura, che di lui ci rimangono, e quelle ingegnose macchine non ci ricordassero il loro autore“.
Camillo del Luca, nel lontano 1856, esortava i campobassani a ricordare la figura di questo scultore. Sono passati 300 anni e, pur essendo stato celebrato in pubblicazioni e con l’intitolazione di una piazzetta, Paolo Saverio di Zinno resta ancora sconosciuto a tantissimi.
Il tricentenario del Di zinno è una importante operazione culturale messa in atto dal Comitato che ha inteso, in questo modo, assolvere al “debito di lode” nei confronti dell’ideatore dei Misteri, i quadri scenici che ogni anno, dalla metà del Settecento, continuano a sfilare per le vie della città capoluogo dello stupendo Molise. Una terra ricca di storia e di tradizione, di cultura agricola e pastorale, trasmessa lungo le vie dei tratturi, di quegli stessi che anche il Di Zinno avrà percorso tante volte. Una terra distinta da un profondo senso di religiosità popolare che il “Nostro” porta nel cuore durante la permanenza a Napoli per studiare l’arte della statuaria, seguito da maestri di indubbia perizia, formatisi alla scuola napoletana, tra i tanti, che i biografi riportano il nome di Gennaro Franzese.
Programma
ore 15:00 gli ingengi nudi lasciano il museo per reggiungere piazza Municipio
ore 15:30 Santa Messa a Palazzo San Giorgio
ore 16:15 inizio vestizione
ore 17:00 Sfilata straordinaria dei Misteri
Momento centrale per le celebrazioni dell’artista e scultore campobassano sarà il 3 dicembre 2018, anniversario della nascita (3 dicembre 1718)
lunedì 3 dicembre ore 18:30 Santa Messa chiesa Santa Maria della Croce di Campobasso
Momento artistico musicale ore 20:30 Concerto di musica sinfonica orchestrale del ‘700 al Teatro Savoia. Straordinaria sarà anche l’uscita dei Misteri il 2 dicembre con un itinerario “di marcia” ridotto. I passi futuri per segnare il riconoscimento UNESCO dei Misteri.
Breve cenno storico. Nel ‘700 i quadri viventi erano allestiti, in occasione del Corpus Domini, dalle confraternite maggiori presenti in città, seguendo il noto criterio dell’alternanza. Sancito con i patti di concordia del 1626, l’accordo era teso a smussare e ad eliminare difinitivamente le lotte per la precedenza nelle processioni che avevano portato i confrati a scontri violenti e, in alcuni casi ad omicidi. Da quegli anni gli ingegni, che dobbiamo presumere simili, almeno nei soggetti e nell’allestimento, a quelli riorganizzati dal Di Zinno, uscivano 5 dalla chiesa di Sant’Antonio abate e gli altri 5 a turno dalla chiesa di S. Maria della Croce e della Trinità. La face dei coloni e degli scarpari, certamente, uscivano dalla chiesa di San Leonardo e annunciavano, già da giorno precedente, l’evento sacro. Grazie ai documenti ritrovati nell’archivio storico della Diocesi di Campobasso possiamo ridare la giusta attribuzione dell’allestimento dei quadri.